Nel corso dell’anno abbiamo approfondito il tema dei regimi totalitari del Novecento, con particolare attenzione al fascismo, al nazismo e alle conseguenze tragiche che queste ideologie hanno avuto sulla società europea e mondiale.

Attraverso letture, visione di documentari, riflessioni in classe e lavori di gruppo, ci siamo concentrati in particolare sullo sterminio degli ebrei durante la Shoah, cercando di comprendere non solo i fatti storici, ma anche il valore della memoria come strumento per difendere la libertà, i diritti umani e la dignità della persona. Importantissima è stata la testimonianza di Edith Bruck nella giornata della memoria.

Questo percorso ci ha aiutato a sviluppare maggiore consapevolezza rispetto ai meccanismi di propaganda, alla perdita delle libertà individuali e al rischio che certe dinamiche possano ripetersi se non vengono riconosciute, ricordate e contrastate. 

In data 12/10/2024 abbiamo partecipato alla giornata informativa sulla donazione del sangue a cura delle associazioni Avis e Bambino Microcitemico, in cui è stata evidenziata l'importanza di questo gesto di altruismo e solidarietà che può salvare molte vite umane.

Durante il nostro percorso di educazione civica abbiamo approfondito l’articolo 11 della Costituzione Italiana, uno dei principi fondamentali della nostra Repubblica. 

Il significato di questo articolo è ancora oggi molto attuale: ci ricorda l’importanza della pace, del dialogo tra le nazioni e del rifiuto della violenza come soluzione ai conflitti. Inoltre, sottolinea il ruolo attivo dell’Italia all’interno delle organizzazioni internazionali, come l’ONU e l’Unione Europea, che operano proprio per costruire un mondo più giusto e pacifico. Studiare l’articolo 11 ci ha aiutato a riflettere su quanto sia importante, anche come cittadini, promuovere valori di pace e rispetto reciproco.

Il 9 novembre 1989 segnò la fine di quasi tre decenni di una Germania divisa, con la caduta del Muro di Berlino che ispirò festeggiamenti spontanei in tutta la città e non solo. A 35 anni da quel giorno, il 9/11/24 ci siamo uniti alla celebrazioni dei berlinesi per rivivere questa pietra miliare di storia mondiale attraverso la visione di documentari per approfondire l'importanza dell'evento.

L’educazione stradale è una delle priorità su cui il Battaglini lavora per formare cittadine e cittadini in grado di assumere comportamenti corretti e di cittadinanza attiva.

L'educazione alla sicurezza stradale si pone l'obiettivo di contribuire all'implementazione dei principi democratici e di legalità sui quali deve fondarsi la convivenza civile trasmettendo competenze di base sull’importanza del rispetto delle norme del Codice delle Strada.  Guidare in modo consapevole e rispettare le regole stradali riduce il rischio di incidenti, contribuendo a diminuire i costi sociali e salvare vite, soprattutto tra i giovani.  

In data 25/11/2024 abbiamo assistito allo spettacolo teatrale in inglese intitolato "The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde". L'opera ci ha permesso di riflettere sulla dualità della natura umana, un tema che ha aperto discussioni sul progresso scientifico, etica, moralità e le scelte individuali. Questo spettacolo ha stimolato un’analisi critica delle azioni dei personaggi e il confronto con le complessità psicologiche e filosofiche espresse nel romanzo.

Nel corso dell'anno scolastico, abbiamo partecipato all'evento "La Lettera 'D' – Le conquiste dei Diritti e dei Doveri delle Donne", un'iniziativa dedicata alla riflessione sul ruolo delle donne nella società e sulle battaglie affrontate per ottenere pari diritti e riconoscimento dei doveri civici.

Durante l'evento, attraverso testimonianze e discussioni, abbiamo compreso l'importanza di promuovere una cultura del rispetto e dell'uguaglianza.

Questa esperienza ci ha permesso di sviluppare una maggiore consapevolezza sui temi della parità di genere, dei diritti civili e del rispetto reciproco, elementi fondamentali per la costruzione di una società più giusta e inclusiva.

Venerdì 21 marzo 2025, al Liceo Scientifico “G. Battaglini” si è tenuta una cerimonia per commemorare Emanuele Basile, ex studente della scuola e Capitano dei Carabinieri, ucciso dalla mafia a Monreale nel 1980. Durante l’evento è stata scoperta una targa in sua memoria. Hanno partecipato autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Taranto e il Comandante provinciale dei Carabinieri. Particolarmente toccante è stato l’intervento del fratello, Prof. Vincenzo Basile, che ha ricordato la dolorosa perdita e le difficoltà affrontate nella lunga ricerca della verità sull’omicidio.